È stata firmata la determina 87 dell’11 luglio, con la graduatoria per l’assegnazione dei posti barca nell’area “turistica” presa in gestione dal Comune di Anzio. Le attività di valutazione delle 262 istanze pervenute dai cittadini nel periodo del bando (16-30 giugno) sono andate avanti senza sosta, in questi giorni, da parte degli uffici.
Un lavoro lungo e certosino: per ciascuna domanda è stato necessario “caricare” il tipo di richiesta e verificare la tipologia (residente o no, privato oppure operatore, nautica sociale o disabile a bordo), oltre alla documentazione allegata. Nel caso quest’ultima rispondesse ai requisiti del bando (foto, assicurazione, libretto motore) la domanda è stata immediatamente ammessa, in caso contrario sarà inviata una mail per il cosiddetto “soccorso istruttorio” e si potranno allegare i documenti mancanti.
Per tutte le posizioni, inoltre, è stata verificata la presenza o meno di pendenze tributarie nei confronti del Comune.
Chi è in regola riceverà una comunicazione contenente il numero di posto assegnato e le modalità di pagamento. Coloro per i quali sono state riscontrate criticità, invece, avranno il cosiddetto “soccorso istruttorio” per perfezionare la loro posizione.
“Non è stato un lavoro facile e per questo al personale va il mio più grande ringraziamento – ha detto il sindaco, Aurelio Lo Fazio – è stata un’attività svolta con grande attenzione, dietro le quinte, che ci consente di gestire il porto dopo la liquidazione giudiziale della Capo d’Anzio e di farlo direttamente”. Era esattamente il 9 luglio dello scorso anno, quando il Tribunale di Velletri ha posto in liquidazione la Capo d’Anzio, pochi giorni dopo il personale della società pubblico/privata è stato licenziato.
“Dal momento della mia elezione ho detto subito che avremmo puntato alla gestione diretta del porto e a mantenere i posti di lavoro – ha aggiunto il sindaco – a sei mesi dal mio insediamento si realizzano entrambe le cose. È un giorno importante per la città”.
Nel frattempo, sempre rispetto al porto, si è proceduto anche alla realizzazione del piano ormeggi che prevede oltre le banchine fisse, anche un campo boe in fase di ultimazione.
“È stata affrontata un’importante mole di lavoro – ha aggiunto il vicesindaco e assessore al Demanio, Pietro Di Dionisio – capisco le esigenze dei diportisti che in questi giorni hanno chiesto continuamente novità e tempi di assegnazione, ma siamo arrivati al traguardo. Nessuno degli aventi diritto resterà escluso”.
Il sindaco e il suo vice hanno concluso: “Adesso, da subito al lavoro per riordinare le concessioni ex 45 bis dei cantieri e circoli velici, anche in questo caso l’impegno era quello di salvaguardare l’esistente nel rispetto delle norme e sarà mantenuto”.