Eseguito un intervento della Polizia di Stato e della Polizia locale nello stabile fatiscente alla stazione ferroviaria di Lavinio, all’interno del quale trovavano rifugio senzatetto e clandestini. Uno di loro, in precarie condizioni di salute, è stato affidato alle cure del personale del 118.

L’immobile, di proprietà delle Ferrovie e affidato a un privato, in stato di estremo degrado, pieno di materiale abbandonato di ogni genere, era accessibile dal lato dei binari con grave rischio anche per l’incolumità degli occupanti.  

Nonostante si tratti di un edificio privato, il Comune visto lo stato di pericolo imminente, ha comunque proceduto alle prime opere di bonifica e chiusura in attesa di un intervento definitivo da parte dei titolari.

“Stiamo tuttora monitorando le analoghe situazioni di degrado – spiega l’assessore alla sicurezza, Catello Somma – cercando un’interlocuzione con i proprietari degli edifici abbandonati, richiedendo ai titolari interventi risolutivi a proprie spese non sottraendoci però agli interventi di estrema urgenza. Proprio nei pressi della stazione, ad esempio, eravamo già intervenuti con la fabbrica dismessa”.