Le luminarie con i versi di “Meraviglioso” di Domenico Modugno resteranno stabilmente al Comune di Anzio. L’azienda Risi ha accolto l’invito dell’assessore al turismo, Valentina Corrado e ha deciso di donare ufficialmente le installazioni luminose realizzate per la prima volta in città in occasione del Natale 2025.
“Questa iniziativa – spiega l’assessore al turismo Valentina Corrado – nasce fin dall’inizio con una visione chiara: utilizzare il Natale come leva per costruire elementi duraturi di attrattività urbana. Le scritte luminose con i versi di Modugno non sono solo un allestimento, ma un progetto di identità territoriale, capace di rendere Anzio riconoscibile, accogliente e viva durante tutto l’anno”.
Le installazioni in via XX Settembre e via Gramsci hanno immediatamente generato attenzione, partecipazione e un clima positivo, confermando il valore dell’investimento in termini di immagine e frequentazione degli spazi urbani.
“Il consenso espresso dai cittadini e, soprattutto, la richiesta dei commercianti delle due vie di poterle lasciare – prosegue l’assessore – rappresentano un indicatore concreto: significa che stiamo lavorando nella direzione giusta. Più bellezza, più persone che vivono il centro, più opportunità per le attività economiche”.
Nella nota ufficiale, l’azienda Risi afferma: “Accogliamo con grande piacere la proposta dell’amministrazione comunale e confermiamo la nostra disponibilità a donare ufficialmente alla città di Anzio i versi utilizzati, affinché possano rimanere installati e diventare parte integrante del patrimonio culturale e identitario della comunità”.
“Anzio – sottolinea ancora Corrado – ha bisogno di tornare a essere una città che si racconta, che invita a fermarsi, passeggiare, scoprire. Il rilancio turistico passa anche da interventi come questo, che valorizzano il centro urbano, rafforzano il legame tra cultura e commercio e contribuiscono a costruire un’offerta esperienziale moderna e attrattiva”.
Soddisfazione anche da parte del sindaco Aurelio Lo Fazio: “Questo gesto va oltre il valore estetico degli allestimenti. È un contributo che rafforza l’identità di Anzio e si inserisce in un percorso di crescita turistica e culturale della città. L’apprezzamento diffuso dimostra che investire in qualità e bellezza è una scelta vincente”.