“Negli ultimi mesi ad Anzio sono state effettuate diverse operazioni di abbattimento di alberature stradali. Molti cittadini giustamente mi sollevano il problema e ritengo doveroso dare alcune precisazioni” – a dirlo è l’assessore all’ambiente, Luca Brignone.
“Purtroppo, moltissimi alberi nel nostro territorio risultano malati, sia perché vecchi, sia perché mal manutenuti negli anni. Inoltre, le prescrizioni normative per la realizzazione di marciapiedi e piste ciclabili e le distanze imposte dal codice della strada, obbligano i progettisti delle opere pubbliche a prevedere la rimozione di molti viali alberati, anche per garantire l’accessibilità dei marciapiedi alle carrozzine”.
Nonostante ciò, riconoscendo l’inestimabile valore aggiunto degli alberi in città (produzione di ossigeno, mitigazione dei fenomeni estremi e climatici, benefici fisici e psicologici, arredo urbano, miglioramento della funzionalità degli spazi e via discorrendo) “la nostra linea è quella di salvare sempre il salvabile e mettere a dimora, laddove ciò non è possibile, nuove alberature compatibili con la piena fruizione degli spazi”.
La situazione dei principali lavori pubblici in corso:
1. Via Ardeatina – Lavinio Mare: sono in corso i lavori per la realizzazione dell’opera “percorso tra sport e benessere”, finanziata con fondi PNRR e gestita dalla Città Metropolitana. Il progetto prevedeva la rimozione di tutti gli alberi sul lato mare, sia Pini che Sughere, e la messa a dimora di nuovi Lecci. “Siamo intervenuti evitando la rimozione di 4 importanti sughere! Per i pini, colpiti da Cocciniglia e a rischio caduta sulla strada, non c’è stato ovviamente niente da fare e la rimozione è stata urgente oltreché opportuna, come si vede nell’immagine allegata”.
2. Via di Valle Schioia: è in atto la realizzazione del terzo stralcio di rifacimento dei marciapiedi. Una quercia è stata salvata (lato nord), per una è stato necessario l’abbattimento. “Siamo intervenuti inoltre prevedendo la messa a dimora Lecci e Farnie per ricostruire il viale alberato”.
3. Nettunense – Falasche: è in atto la realizzazione del secondo stralcio di rifacimento dei marciapiedi. Il progetto prevedeva il completo abbattimento di tutti i platani, così come fatto per il primo tratto. Non è stato possibile evitarlo, o perché i platani erano malati (quasi la totalità) o perché costituivano barriera architettonica alla fruizione del marciapiede. “Siamo intervenuti prevedendo la piantumazione di nuovi Tigli su ambo i lati e lo faremo in futuro anche nel tratto precedente”.
“Il nostro metodo è chiaro – conclude l’assessore - 1. valutazione puntuale di ogni albero 2. Mantenimento degli alberi sani e non pericolosi 3. Eventuale sostituzione di quelli da abbattere con nuove essenze compatibili con i luoghi 4. Manutenzione e potature adeguate e non capitozzature. Anzio città verde e sostenibile non è solo uno slogan del nostro programma, ma un modo di amministrare quotidianamente la nostra città, consapevoli delle difficoltà e delle sfide che abbiamo davanti”.
Anzio, 2 agosto 2025